In Italia alla fine del 2021 si contavano 4.613.477 processi pendenti. Mancano 1.431 magistrati ai quali si aggiungono i 225 collocati fuori ruolo. In un anno autorizzati 768 incarichi esterni.
Si avvicina la data dei referendum, anche quelli sulla Giustizia, e si torna a discutere dei tempi lenti delle indagini e dei processi.
C’è chi ne vorrebbe approfittare per attibuire le responsailità ai magistrati che recentemente hanno scioperato e respinto le accuse.
La tentezza della giustizia dipende da molti fattori, tra i quali le carenze di organico di tutti gli operatori. Manca il 16% dei magistrati e quindi quelli in servizio sono costretti a mantenere ritmi molto intensi.
E poi ci sono molti incarichi extra come segnala l’articolo di Carmine Gazzanni e Stefano Iannaccone su La Verità del 21 maggio i quali citano anche il caso del dott. Giovanni Tartaghia Polcini di Benevento che dal 2014 non presta servizio in Tribunale perchè nominato consulente giuridico del Ministero degli Esteri.
