Piazza Santa Maria, scavo archeologico modificato e senza la bonifica da ordigni bellici

Cambiato incomprensibilmente il sondaggio oltre l’area dell’Info Point; una trincea scavata senza autorizzazioni. Lettera al Soprintendente

Benevento, 5 ottobre 2023

Al dott. Gennaro Leva– Soprintendente Archeologia, Beni Ambientali, Paesaggio- Caserta Benevento

Ieri mattina, 4 ottobre, a Benevento in piazza Cardinale Pacca, nel cantiere del progetto Front Office del Comune di Benevento, finanziato dalla Regione Campania con un milione di euro di fondi PICS, è cominciato uno scavo archeologico che però non è quello da Lei indicato nella lettera del 25 luglio 2023.

Infatti, Lei ha concesso il parere favorevole alla realizzazione dell’Info Point a condizione che “la struttura venga ubicata in corrispondenza del Settore E cioè quello dove sono state trovate le tombe, precisando che preliminarmente alla fase realizzativa dell’opera, nell’area del settore E, devono essere proseguite le indagini archeologiche in profondità al fine di riconoscere preventivamente la presenza di ulteriori evidenze archeologiche più antiche.”    

Invece, lo scavo in corso, segnato nella planimetria allegata, ricade nel settore A, fuori dal settore E, quindi oltre l’area dove dovrebbe essere ubicato l’Info Point. (vedi immagine tratta dal progetto di variante)  

Perché è stata cambiata l’ubicazione dell’area di indagine?

Lo scavo è previsto fino alla profondità di un metro e mezzo oltre la quota attuale che è di quasi due metri sotto il livello della piazza, vicino ad un ampio cratere provocato dalla esplosione di una bomba” come lei ha testualmente ricordato nella stessa lettera del 25 luglio.

C’è quindi la necessità di effettuare una bonifica preventiva dell’area come previsto anche dall’ing Luigi De Marco del Comune di Benevento, RUP (Responsabile Unico del Procedimento) che il 22 maggio 2023, prima di essere sostituito per motivi tuttora ignoti, scriveva “La profondità di scavo raggiunta presuppone indagini relative allo sminamento …”  

Però, allo stato gli archeologi scavano senza le predette indagini di sicurezza, in un’area dove le bombe sono cadute in grande quantità.

Segnalo, inoltre, che stamattina la ditta appaltatrice dei lavori del Front Office ha scavato nella piazza, fuori dal cantiere, una trincea profonda 50 centimetri circa, altrettanto larga e lunga almeno 30 metri, per l’allacciamento dell’acqua all’Info Point dalla condotta esistente vicino ai bagni pubblici.

Non ci risulta che tale scavo sia stato da Lei autorizzato e neppure che sia stato eseguito con la sorveglianza di archeologi, pur essendo l’area tuttora utilizzata come parcheggio, dichiarata di grande interesse archeologico con decreto 98/2021 e da marzo 2021 acquisita alla proprietà della Soprintendenza.

 Grazie per l’attenzione, attendiamo un suo cortese riscontro.

Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile



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