Benevento sempre più in crisi e con grave disagio sociale ma il sindaco è tutto concentrato sulle alleanze politiche per le Regionali e le prossime comunali
Post del 13 maggio 2025
Cresce a Benevento la grave crisi economica, aumenta il disagio sociale ma il sindaco Mastella è sempre più concentrato solo sulla propaganda e sulle alchimie per le alleanze politiche convinto che i cittadini debbano seguirlo, sempre e comunque, sperando che la sua fortuna politica possa comportare ricchezza e benessere per la città.
E così il Viandante continua a presentarsi come il politico capace di tessere rapporti ed alleanze per far vincere lo schieramento che gli offre di più.
In verità Mastella con le sue strategie desuete e ridicole non è capace neppure di far vincere se stesso e la sua famiglia.
Infatti alle ultime elezioni politiche e alle ultime europee la moglie non è stata eletta; NdC ha perso i due consiglieri e l’assessore in Regione; lo hanno abbandonato alcuni colonnelli e anche il segretario provinciale; non ha più la maggioranza in Provincia ed è rinchiuso nelle mura, nonostante l’Area vasta proposta ai piccoli comuni, lontano dagli sguardi indiscreti dei giornalisti.
Per le prossime elezioni regionali non è neppure in grado di presentare una lista che possa superare lo sbarramento ma si propone alleato del centro sinistra per far vincere il presunto candidato del M5S tra le proteste di gran parte degli attivisti locali.
Il PD del Sannio con una contorsione ha spiegato che l’accordo con il Viandante per le regionali non lo riguarda e comunque non lo impegna sul piano locale; i gruppi territoriali M5S hanno tuonato “mai con Mastella”.
Ma nei giorni scorsi qualcosa è cambiato, soprattutto perché De Luca, che non può essere più governatore, pretende, per il suo peso elettorale, di partecipare alla individuazione del candidato presidente e minaccia di non sostenere il “campo largo”.
La questione è stata affrontata oggi da Umberto del Basso De Caro, del PD, sul Sannio Quotidiano.
In sintesi Umberto invita i vertici del “Campo largo” a trattare con De Luca e quindi decidere il candidato presidente in Campania, e non a Roma.
Pare che De Luca, in sostanza, non gradisce Roberto Fico, gli piace di più l’ex ministro Sergio Costa o l’attuale vice presidente del Senato, Maria Domenica Castellone, sempre del Movimento del presidente Giuseppe Conte.
Ma oggi l’altro quotidiano, Il Mattino, ha pubblicato un intervento di Giovanni Romano rappresentante del Gruppo Territoriale di Benevento del Movimento 5 Stelle che però, dopo aver dichiarato alcune settimane fa che con Mastella non si deve neppure trattare, stavolta ha preso atto che l’alleanza con il viandante è stata decisa a Napoli e a Roma e non si può discutee in sede locale.
In tarda mattinata è intervenuta con una nota stampa la segretaria provinciale di Noi Di Centro che ha confermato l’alleanza con il centro sinistra allargato al M5S, sottolineato che con De Luca si deve trattare e si devono tacitare le voci critiche del PD e del M5S verso Mastella (che in verità non c’erano negli interventi di questa mattina di Del Basso e Romano).
Si legge nella nota “Ribadiamo quanto affermato dal leader Clemente Mastella: nessuna alleanza tanto per, nessuna intesa che non sia a tutto campo e comprenda in una logica complessiva anche gli appuntamenti politici territoriali, stop ad attacchi indiscriminati alle nostre esperienze di governo e alla persona e alla storia del nostro leader. Senza queste condizioni minime, il dialogo non c’è.”
Quindi NdC pretende un accordo politico elettorale a tutto campo con la coalizione, non solo alle regionali.
Che vuol dire?
Pretende oggi di fare accordi per le prossime politiche e anche per le provinciali e le comunali?
Ma, se si facesse questo accordo per le regionali, Mastella sarebbe disposto oggi ad allargare le maggioranze alla Provincia e al Comune di Benevento, magari nominando assessori di PD e M5S in cambio del silenzio degli attivisti riottosi?
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”
