Info Point piazza Pacca, illegittimi il parere favorevole del Soprintendente, il progetto e la variante

Il Decreto 98/2021 rende la piazza inedificabile, come charito da alcune sentenze della Cassazione

Comunicato stampa del 13 ottobre 2023

In data 1/03/2021 la Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Campania ha emesso il decreto n.98 con il quale il bene denominato  “Piazza Cardinal Pacca” è stato dichiarato di interesse archeologico ai sensi dell’art.10 D.Lgs .n.42/2004 (Sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti  allo Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici  territoriali, nonché ad ogni altro ente ed  istituto  pubblico  e  a  persone  giuridiche private senza fine di lucro , ivi  compresi  gli  enti  ecclesiastici civilmente riconosciuti, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico…).

Il bene “Piazza Cardinal Pacca” è individuato e descritto nelle premesse del decreto e negli allegati che ne fanno parte integrante, ovvero la planimetria catastale e la Relazione Archeologica, che sono già stati pubblicati da Altra Benevento il 4 settembre

Nella planimetria tutta l’area della Piazza è circoscritta mentre la relazione individua specificamente le motivazioni in base alle quali la tutela è imposta sull’intera area.

Non possono sussistere dubbi, perciò, che il bene dichiarato di interesse archeologico dal decreto n.98/2021, per come individuato nella planimetria allegata, è costituito da tutta la piazza, che pertanto è interamente sottoposta alle disposizioni di tutela contenute nel decreto legislativo n.42/04.

Ciò è rilevante per escludere qualsiasi tipologia di intervento risultando l’intera piazza soggetta a vincolo di inedificabilità, che nella fattispecie è assoluto.

La sussistenza di tale vincolo assoluto è stata costantemente dichiarata dalla Corte di Cassazione (di recente con sentenza n.205 del 2020) allorché “ l’interesse archeologico non sia circoscritto ad alcuni resti presenti nell’area, ma si correli al luogo nel suo complesso considerato che integra, come tale, un parco archeologico ovverosia una sede di una pluralità di reperti nel loro insieme testimonianti uno specifico assetto storico di insediamento (in termini: Cass. 21.5.1998, n. 5060, come riportata da Cass. 16/05/2014 n. 10785, in motivazione, p. 9).

Questo è proprio il caso della Piazza Cardinale Pacca e pertanto la Soprintendenza avrebbe dovuto rivendicare il vincolo di inedificabilità assoluta in ragione proprio delle motivazioni di cui al decreto Ministeriale ed alla Relazione ivi allegata.

Infatti, è stato proprio il funzionario archeologico della Soprintendenza ad indicare nella relazione allegata al Decreto 98/2021, che “l’area era occupata dall’ecclesia San Jacopo a Foro e dall’ecclesia S.Stefano de monialibus de Foro. L’imponente monastero benedettino di San Pietro delle monache era ubicato in corrispondenza della prima cinta muraria alto medievale …. la chiesa monastica era impiantata in un’aula pertinente ad un complesso termale. ….  Pur non essendo confermata l’ipotesi di parte del foro in piazza Cardinal Pacca bisogna segnalare la presenza diffusa di strutture murarie in opera laterizia e il resto di pavimenti datati tra il I e il II sec. d.C … Dall’area della piazza proviene, inoltre, la statua di Domiziano in veste da Faraone riferibile alla decorazione del santuario di Iside e Serapide …”.

La relazione si conclude sottolineando che l’intera area di piazza Cardinale Pacca riveste un interesse archeologico particolarmente importante per la ricostruzione della storia urbana della Benevento romana e medievale”.

Pertanto, il parere favorevole al progetto di variante dell’Info Point espresso in data 25/07/2023 dalla Soprintendenza di Caserta/Benevento, è illegittimo in ragione della sussistenza del vincolo di inedificabilità assoluta derivante dal decreto della Commissione Regionale, che ha riconosciuto motivatamente l’interesse archeologico su tutta la Piazza.

Tale decreto è stato al contrario del tutto ignorato anche dal Comune, nonostante sia stato allo stesso notificato, che ha ritenuto di progettare lo stravolgimento della Piazza sottoposta a vincolo!

Tutti gli atti sia di progetto che le delibere di approvazione dello stesso ignorano infatti il Decreto n.98/2021, pur essendo successivi allo stesso. Ci si riferisce alla delibera di G.C. del 31/03/2022 di approvazione del progetto definitivo e alla gara indetta con determina del 6/09/2022.

Anche l’atto di affidamento dei lavori è illegittimo perché non è stato effettuato ai sensi dell’art.145 del D.Lgs.n.50/2016 relativo agli appalti nel settore dei beni culturali: la Piazza Cardinal Pacca è bene culturale riconosciuto e, in ogni ipotesi, l’appalto avrebbe dovuto essere effettuato ai sensi di quelle disposizioni che dettano prescrizioni tecniche precise in merito alla tipologia ed alle competenze dei lavori da effettuarsi.

E’ illegittima, di conseguenza, anche la Determina PICS n. 32 del 3/10/2023 con la quale il Dirigente Antonio Iadicicco ha approvato il progetto di variante per la costruzione dell’Info Point in piazza Cardinale Pacca.

Atti di diffida sono stati inviati da Altra Benevento alla Soprintendenza e al Comune di Benevento affinché siano annullati, in auto tutela, il parere del 25 luglio 2023 e la determina Pics 32/2023 per rispettare l’esigenza di valorizzazione del patrimonio culturale di cui all’art.6 del D.Lgs.n.42/2004  e realizzare  tutte le attività  “…dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio  culturale  e  ad  assicurare  le  migliori  condizioni di utilizzazione  e  fruizione pubblica del patrimonio stesso” nonché “ la promozione ed il sostegno  degli interventi di conservazione del patrimonio culturale.”.

Avv. Alessandra Sandrucci, movimento “Altra Benevento è possibile



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