L’assessore Alessandro Rosa assicura che è stato effettuato regolarmente lo smaltimento dei pini abbattuti infetti da Cocciniglia Targaruga ma le prove raccolte da Altra Benevento dimostrano il contrario.
Comunicato stampa del 15 ottobre 2022
Alcune testate giornalistiche locali hanno pubblicato una nota dell’assessore all’Ambiente del Comune di Benevento, Alessandro Rosa, in risposta ad un esposto di Altra Benevento al quale le stesse testate (IlVaglio, Gazzetta di Benevento, Ntr24, Anteprima 24, TV7) non fanno alcun riferimento.
Non si comprende, quindi, il senso delle precisazioni di Rosa. E’ l’ennesima dimostrazione di giornalismo fazioso, uno dei grandi mali di questa provincia.
E necessario, quindi, premettere che il 13 ottobre abbiamo segnalato all’Ufficio Ambiente del Comune, all’assessore Alessandro Rosa, al servizio Fitosanitario della Regione Campania e ai Carabinieri-Forestale che NON erano state adottate le misure di contrasto fitosanitario alla Cocciniglia Tartaruga (decreto ministeriale 3 giugno 2021) per lo smaltimento dei 26 pini del viale Atlantici infestati dal predetto organismo nocivo, precisando che “il materiale legnoso e il fogliame sono stati trasportati con autocarri SENZA telo di copertura in un terreno di San Leucio del Sannio e NON sono stati tempestivamente distrutti tramite combustione”.
Il contenuto dell’esposto è stato pubblicato da LabTv, da Il Mattino e da altrabeneventopossibile.it-
Ieri l’assessore Rosa ha comunicato a mezzo stampa che invece “l’impresa incaricata … procede alla raccolta quotidiana del materiale per trasportarlo presso un piazzale a disposizione, debitamente recintato, sito in via Santa Colomba snc, dal quale, dopo le operazioni di riduzione dei ceppi e del frascame (secondo le indicazioni di conferimento obbligatorie dettate dalla discarica ricettrice) sarà poi trasferito alla Bio Due per la combustione. Il trasporto da e per il piazzale di via Santa Colomba avviene su automezzi dotati di tutte le protezioni necessarie (sponde alte, teloni coprenti ecc.)… Tutte le operazioni di raccolta, trasporto, deposito presso il piazzale, sono sempre supervisionate dagli ispettori fitosanitari che vengono costantemente informati ed alla fine di ogni giornata lavorativa viene stilato apposito verbale interno delle operazioni.”
Evidentemente l’assessore Rosa è stato male informato perché nei giorni 11 e 12 ottobre tra le ore 14 e le 17 i tronchi e il fogliame dei pini abbattuti al viale Atlantici ed infestati da Cocciniglia Tartaruga sono stati trasportati con due autocarri SENZA teli di copertura (vedi foto) a San Leucio del Sannio, sul terreno antistante il cimitero comunale, dove sono stati ulteriormente segati nei giorni successivi.
Siamo pronti a dimostrare con foto, video e testimoni i fatti qui raccontati e meraviglia che non li abbiano verificati gli ispettori fitosanitari che secondo Rosa hanno costantemente vigilato per evitare la diffusione di contagio da Cocciniglia Tartaruga.
Ieri, 14 ottobre, dopo l’esposto di Altra Benevento, il materiale legnoso e vegetale è stato trasportato dagli stessi autocarri, il primo regolarmente coperto mentre il più piccolo, senza sponde chiuse, aveva un telo azzurro svolazzante (vedi foto) assolutamente non idoneo ad impedire la diffusione del parassita, in un’area di cantiere (non è un piazzale) di via Santa Colomba.
Segnalo che il servizio fitosanitario regionale con la nota 4/10/2022 prot. 101739 richiamata dall’assessore, ha comunicato “Si ritiene opportuno precisare che alla fine di ogni giornata tutto il materiale derivante dagli abbattimenti dovrà essere conferito all’impianto di smaltimento per evitare rischi di contagio alle altre piante. Codesta amministrazione dovrà pertanto verificare orari e modalità di consegna presso lo stesso onde programmare razionalmente l’intervento”.
Aspettiamo quindi, che l’assessore Rosa precisi cosa risulta dai controlli e/o relazioni dell’ufficio Verde Pubblico del Comune di Benevento tenuto a vigilare sullo smaltimento dei pini infestati da Cocciniglia Tartaruga.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”
Il danno è fatto. Inutile chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.Oltre che presuntuoso questo assessore è anche pericoloso. Si muove per sentito dire . Fa il medico e a tempo perso fa l’assessore. Bisogna capirlo. Tornasse a fare quello che faceva prima. I dilettanti non ci servono.