Stesso compenso alla ditta ma non ci sono l’Aula Magna, i laboratori, gli uffici, il refettorio e i parcheggi. A rischio di incompiuta pure la scuola elementare.
Comunicato stampa del 9 giugno 2025
Come preannunciato da Il Mattino, Il Sannio Quotidiano e LabTv la Giunta Comunale dovrebbe approvare oggi la Variante al progetto per l’abbattimento e la ricostruzione delle scuole Torre-Sala che secondo l’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Pasquariello, doveva riguardare solo un sistema costruttivo più veloce per recuperare il tempo perduto a causa di presunti “motivi imprevisti ed imprevedibili”.
Invece il ritardo di circa un anno sui tempi previsti dal cronoprogramma è stato causato da errori della scheda tecnica predisposta dall’ufficio tecnico e firmata dal sindaco a febbraio 2022, dal successivo progetto elaborato da tecnici esterni insieme al settore Opere Pubbliche del Comune ed approvato dalla Giunta a maggio ed ottobre 2023, modificato a marzo 2024.
Ma la variante da 17 milioni di euro, più volte annunciata da agosto 2024 che oggi il sindaco e gli assessori approveranno senza alcun confronto con il quartiere, i docenti e i consiglieri di opposizione, non sana affatto gli errori e le violazioni urbanistiche più volte segnalate da Altra Benevento e contiene ulteriori aberrazioni per la mancata previsione di servizi essenziali alle due scuole.
Non c’è l’Aula Magna, essenziale per le attività didattiche; a sinistra di via Marmorale, che non resterà aperta al traffico nonostante gli annunci di Mastella e Pasquariello, non ci sarà più neppure il blocco “uffici e laboratori”, anch’essi fondamentali per la formazione dei giovani studenti; non c’è il refettorio; la palestra è troppo piccola; i parcheggi sono insufficienti; sono previsti addirittura prefabbricati al posto delle strutture in muratura.
Questa variante, “verificata” dallo stesso tecnico che a marzo 2024 non si era accorto degli errori, adesso vice presidente di Noi di Centro, e “validata” dal Dirigente ai LLPP, ora anche RUP dopo la rinuncia del precedente tecnico, risolve solo i problemi economici posti dalla ditta appaltatrice incaricata però di eseguire, a parità di compenso, un progetto ridotto e molto diverso da quello ora previsto.
Subito dopo l’approvazione della delibera, l’amministrazione Mastella ordinerà l’abbattimento anche della scuola elementare Sala che rischia di non essere ricostruita per la bocciatura del progetto da parte del Ministero della Istruzione a conclusione della verifica cominciata con l’ispezione di settembre 2024.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”