
TV7 censura Altra Benevento; Il Sannio Quotidiano ignora la notizia; Ottopagine ha “bucato” e l’esperto cronista de Il Mattino fornisce informazioni sbagliate
Comunicato stampa del 30 dicembre 2021
Da diversi anni segnaliamo che la corretta informazione è fondamentale per la crescita civile soprattutto a Benevento caratterizzata da sempre dalla scarsa trasparenza dei siti istituzionali e dalla propensione degli amministratori a cercare il consenso alimentando la falsa rappresentazione di “città tranquilla”. Ma, nonostante siano tante le testate che si occupano di cronaca locale, manca quasi sempre l’approfondimento o la verifica delle notizie che in qualche modo riguardano i potenti nostrani.
Ne è un esempio significativo il modo in cui è stata trattata, tra ieri e oggi, la notizia della nuova indagine della Procura della Repubblica sulla Gesesa già interessata da altri provvedimenti giudiziari.
È stato il Fatto Quotidiano a scrivere, ieri mattina, che alcuni amministratori comunali e della società per il servizio idrico, insieme ad alcuni tecnici, sono indagati per la progettazione del nuovo depuratore di Benevento. Nel pomeriggio di ieri un comunicato del movimento “Altra Benevento è possibile” ha fornito ulteriori e precise notizie sulle ipotesi di reato (Abuso d’Ufficio, Falso Ideologico, Turbata libertà degli incanti) e i nomi degli indagati.
Alcune testate locali (LAB TV, Anteprima24, Gazzetta di Benevento) hanno ripreso la notizia citando le fonti che invece altre hanno ignorato. TV7, la testata più vicina al sindaco, come al solito ha censurato il comunicato di Altra Benevento. Ottopagine, che vanta un giornalista esperto di cronaca giudiziaria, ha riportato la notizia in modo assolutamente carente (corretta in seguito), senza neppure citare la fonte, perché, evidentemente, non può ammettere di non essere arrivata prima.
Il Sannio Quotidiano di questa mattina ha invece ignorato completamente la notizia, come se si trattasse di poca cosa. E’ il risultato del cambio di linea editoriale che dalle ultime elezioni tiene in maggiore considerazione le posizioni politiche del sindaco Mastella.
L’altro quotidiano cartaceo, Il Mattino, tratta la notizia con un articolo che riporta le informazioni fornite da Altra Benevento, senza citare la fonte, e senza alcun accenno all’anteprima de Il Fatto Quotidiano.
Addirittura l’autore, Enrico Marra, che si è preoccupato di acquisire subito la dichiarazione di innocenza dell’assessore Mario Pasquariello, non riferisce della ipotesi di reato di “Turbata libertà degli incanti” per alcuni indagati e scrive che gli avvisi per gli interrogatori sono stati notificati nelle ultime ore. Invece risalgono ad almeno dieci giorni fa.
Colpisce che errori così palesi siano commessi da un giornalista che si occupa di cronaca giudiziaria da quasi quarant’anni e che proprio per tale lunga esperienza risulta ancora indispensabile per il Mattino nonostante sia collocato in pensione da alcuni anni.
Anche questo succede a Benevento al tempo di Mastella sindaco.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”.
Mai così asservita l’informazione a Benevento.
Una città alimentata da connivenze e servilismo politico . Dopo secoli di oscurantismo clericale cosa potreste aspettarvi ? Ipocrisia niente altro che ipocrisia
Stiamo subendo un trattamento mafioso nell’accoglienza dei profughi. Siamo una famiglia composta da marito, moglie e quattro figli. Viviamo in una casa abbandonata a quattro chilometri dal paese di appartenenza. Non abbiamo un’altra casa da schernire , cibo o un bar. Viviamo in mezzo agli alberi da soli e i bambini hanno molta paura. Abbiamo chiesto aiuto ai funzionari Non si sono presi cura di noi, cosa devo fare? Vengono da noi con pochi soldi e io non ho potuto lavorare per aiutare i miei figli perché non ho documenti e mi impediscono di lavorare. Per favore aiutatemi