I cittadini protestano per i miasmi insopportabili che prendono alla gola, ai polmoni e allo stomaco, ma il sindaco dopo 5 mesi fa solo una diffida
Comunicato stampa del 27 settembre 2023
Ieri il sindaco Clemente Mastella ha ordinato a due industrie di Ponte Valentino, la SANAV che tratta rifiuti liquidi, e la Bo Industries che produce burro e derivati del latte, di adeguare i propri impianti per non produrre emissioni maleodoranti.
Dopo mesi di gravi disagi per mezza città costretta a respirare aria puzzolente che prende alla gola, ai polmoni e allo stomaco, il sindaco fa solo una diffida per gli autori delle emissioni, senza sospensione dell’attività o altri provvedimenti.
Di certo non c’era bisogno di aspettare gli esami dell’ARPAC per capire che soprattutto dalla SANAV arrivano miasmi molto forti, come Altra Benevento ha da tempo segnalato.
Bastava andare sul posto per rendersi conto, parlare con i lavoratori della zona Industriale e con i cittadini che abitano Ponte Valentino e le contrade vicine, gli stessi che lui ha visitato spesso in campagna elettorale.
Proprio quei cittadini hanno segnalato alle autorità competenti la puzza insopportabile, raccolto firme e protestato senza neppure il sostegno dei consiglieri di opposizione di Benevento che non si sono mobilitati come avrebbero dovuto, considerata la gravità della situazione, limitandosi ad attendere i risultati degli esami.
Invece, se anche loro avessero esaminato le autorizzazioni regionali rilasciate alla SANAV come abbiamo fatto noi, si sarebbero accorti che quella azienda ha cambiato il ciclo produttivo, ha realizzato un forno per essiccamento di fanghi con un nuovo camino che emette colonne di fumo intermittenti che arrivano in città.
Il sindaco con il provvedimento di ieri ha pure diffidato il Consorzio ASI, a verificare perché puzza così tanto il depuratore, problema già segnalato da LABTV con un lungo servizio video del 21 settembre.
Sorprende che Mastella per chiedere che si facciano controlli sul funzionamento di quell’impianto, abbia dovuto inviare una diffida al presidente del Consorzio ASI, Lugi Barone, mastelliano di ferro e capo della Segreteria Politica di “Noi di Centro” a livello nazionale.
Il vice presidente è Domenico Vessichelli, sindaco di Paduli di “Essere democratici”, gli scissionisti del PD passati con Mastella.
Nel direttivo siedono anche Giuseppe Zollo, candidato contro Mastella alle ultime comunali e poi approdato a “Noi di Centro”; Guerino Gazzella, segretario provinciale di Noi di Centro Avellino e vice segretario regionale del partito mastelliano, marito dell’assessora al Bilancio del Comune di Benevento, Maria Carmela Serluca.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”